Imposte societarie in Spagna
E’ indubbio che le imposte societarie in Spagna sono meno incidenti rispetto a quelle italiane.
Basti pensare che la pressione fiscale in Spagna oscilla tra il 20% e il 30% mentre quella italiana può arrivare fino al 50%-60%. Tale differenza si riscontra in modo particolare nell’analisi di 3 parametri:
- In Italia le società sono gravate dall’aliquota IRES e dall’aliquota IRAP (che si sommano insieme)
- In Spagna è presente solo l’aliquota IRES ma non l’IRAP
- In Italia l’IVA è al 22% mentre in Spagna si assesta sul 21%
Inoltre è bene sottolineare un aspetto molto vantaggioso ovvero in Spagna le spese societarie sono deducibili al 100%.
Naturalmente, a seconda della tipologia di Società, ci s’imbatte in tassazioni peculiari, come ad esempio accade per:
- le Cooperative (20%)
- il No Profit (10%)
- le Assicurazioni (25%)
- per le Start up, a cui si assiste invece ad una tassazione agevolata del 15% per i primi due esercizi
Il tema riguardante l’applicazione delle imposte societarie in Spagna, è bene che sia comunque sempre trattato da un consulente d’esperienza, radicato sul territorio iberico, in grado di identificare, sulla base della forma societaria del cliente, quali modalità di tassazione preveda la legge spagnola e in quali tempi occorre ottemperarne.
A seconda che si tratti di
- imposte sul reddito della società
- tassazione sui dividendi distribuiti ai soci
- tassazione sui dividendi pervenuti da società partecipate estere
- tassazione di una holding
- royalties societarie
i consulenti di EMPRESANDO sapranno fare un’attenta valutazione degli obblighi fiscali/tributari e guidare la Società cliente nel modo più snello e competente affinchè obblighi e scadenze non siano un peso per la struttura aziendale.
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