Boom di aziende italiane in Spagna: l’italiana Lorena Antoniazzi apre il suo primo “pop up” temporary store a Ibiza

Boom di aziende italiane in Spagna

Aziende italiane in Spagna: continua il boom della moda italiana in Spagna. Lorena Antoniazzi si aggiunge a firme come Pinko, Patrizia Pepe e Liu Jo .

 

 

 

 

La Compagnia ha dato inizio ai lavori per la realizzazione del suo primo monomarca al porto sportivo di Marina Ibiza, insieme a firme come Bdba e Philippe Plein.

 

Lorena Antoniazzi comincia la sua avventura a Perugia nel 1993, insieme al marito Luca Mirabasi. Oggi Lorena si occupa della direzione creativa e continua a produrre integralmente in Umbria. Il marchio Lorena Antoniazzi è distribuito in oltre 300 punti vendita multimarca in tutta Europa, Asia e Stati Uniti e in grandi magazzini come Barneys, Biffi o Eickhoff.

 

La Compagnia italiana opera anche attraverso 4 negozi monomarca a Perugia, Parigi, Oritsei e Sant Moritz. Quello di Ibiza sarà il quinto monomarca nel mondo.

 

Lorena Antoniazzi si aggiunge così a una lista di imprese italiane, con posizionamento “premium”, che hanno visto nel mercato spagnolo una concreta opportunità di crescita.

 

Un altro caso importante è quello del brand Twin-Set, che ha combinato la sua espansione attraverso canali multimarca con l’apertura di 6 monomarca in Spagna.

 

Della medesima generazione fanno parte

  • Pinko, che opera attraverso 12 negozi monomarca in Spagna
  • Liu-Jo, che ne annovera 7 e una 20ina di corner al Corte Inglés
  • Patrizia Pepe, che conta 3 monomarca in Gran Canaria, Madrid e Ciudad Real e che aprirà anche alle Baleari, per la precisione a Palma.

 

 

https://www.modaes.es/empresa/la-italiana-lorena-antoniazzi-desembarca-en-espana-con-un-pop-up-en-ibiza.html

Calzedonia e Tezenis scelgono di investire in Spagna

Il retail in Spagna – Calzedonia e Tezenis scelgono di investire

 

La catena Tezenis, orientata a un pubblico più giovane rispetto a quello di Calzedonia e Intimissimi, è stata l’ultima del Gruppo a fare il suo ingresso in Spagna ed ora è in piena espansione

 

 

Calzedonia prevede una decina di nuove aperture nell’ultimo quadrimenstre 2017. L’obiettivo è di incrementare il proprio fatturato del 4% in Spagna.

 

La maggioranza delle aperture riguarderà  il brand più giovanile del Gruppo, Tezenis. 6 nuove aperture entro la fine dell’anno per Tezenis, 7 a marchio Calzedonia e 3 Intimissimi.

 

Il bilancio delle nuove aperture del Gruppo nel paese salirà a 20.

 

Tezenis rappresenta il baluardo giovanile del Gruppo grazie ai prezzi molto contenuti e al target giovane a cui si rivolge.

 

Il Gruppo Calzedonia ha chiuso il 2016 con una fatturazione di 250,5 mln di euro in Spagna. 3,1% superiore all’anno interiore.

 

La crescita di Calzedonia nel mercato spagnolo è dovuta principalmente alla diffusione dei monomarca, sia di proprietà che in franchising. Al 31 dicembre 2016, la Compagnia contava ben 596 punti vendita in Spagna, dei quali 270 gestiti direttamente dal Gruppo e 326 in franchising.

 

I dati complessivi registrano una fatturazione nel solo 2016 di 2.128 milioni di euro. Una crescita globale del 5,4% rispetto al 2015.

 

https://www.modaes.es/empresa/calzedonia-potencia-tezenis-en-la-recta-final-del-ano-y-prepara-seis-nuevas-aperturas.html

 

Il retail spagnolo cresce ancora

Il retail spagnolo cresce ancora. + 2,9% nel 2017.

 

Il volume del business nel settore della distribuzione su mercato spagnolo registra un ulteriore rialzo del 2,9% rispetto all’anno passato. I dati derivano dallo studio elaborato da GFK  El Retail Europeo en 2017.

 

 

Lo studio evidenzia che tale aumento è da riportare alla ripresa economica che negli ultimi anni è stata costante e ha portato più liquidità nelle tasche degli spagnoli.

Un dato esemplificativo riguarda la rilevazione del risparmio in Spagna nel 2016. Il 32% del risparmio per famiglia è stato destinato al retail (rispetto a un totale europeo del 31,3%).

La superficie di vendita è stata un altro punto analizzato dallo studio GFK. In Spagna l’espansione del retail e le nuove aperture hanno provocato un aumento di 1,12 mq pro capite. D’altro canto la produttività per superficie di vendita si è assestata tra i 3.000€ e i 4.000€ per metro quadro (dati 2016).

Per collocare il fenomeno spagnolo nel quadro più allargato europeo, nel continente la superficie di vendita è cresciuta nel 2016 dello 0,7% fino a 1,17 mq pro capite. La produttività per metro quadrato è altresì cresciuta dello 0,9% (dato che ha incluso tuttavia anche il Regno Unito pre-Brexit).

 

 https://www.modaes.es/entorno/20170705/el-retail-sube-otra-marcha-en-espana-y-crecera-un-29-en-2017.html

Business in Spagna: la lotta tra due grandi aziende italiane per aggiudicarsi i teenagers spagnoli

Business in Spagna. La lotta tra due grandi aziende italiane per aggiudicarsi i teenagers spagnoli. Stiamo parlando di Brandy Melville e Subdued.

 

 

 

 

Brandy Melville è nato 20 anni fa in Italia. Si è diffuso nei più esclusivi quartieri di Roma e Milano.  A seguire su tutto il territorio nazionale e, successivamente, in tutto il mondo. Soprattutto gli USA sono stati l’obbiettivo del brand. Negli Stati Uniti  il suo maggior sviluppo ed apprezzamento.

Subdued è il brand di abbigliamento nato nel 1990. Un marchio e uno stile di abbigliamento fortemente focalizzato sul target ragazze dai 13 ai 17 anni.

 

Entrambi i marchi hanno affilato le armi e si sono posti come obiettivo la «colonizzazione» della penisola iberica per ampliare il proprio business in Spagna.

 

Brandy Melville annovera oggi 5 negozi in Spagna. Il piano di sviluppo prevede di installarsi en el barrio de Salamanca e a Bilbao. Subdued ha già 4 negozi avviati a Barcelona, Ibiza e Madrid. Sta ora valutando nuovi store a Valencia, città in cui è già presente il suo competitor Brandy Melville.

 

Una sfida che è appena all’inizio.

 

 

https://www.modaes.es/empresa/20170609/la-italiana-subdued-se-adelanta-a-brandy-melville-con-una-apertura-en-bilbao.html

 

 

Aziende italiane in Spagna: Percassi riarma Kiko

Aziende italiane in Spagna. Percassi riarma Kiko in Spagna. Arriva la nomina di un nuovo responsabile per tutta la Penisola Iberica.

 

 

Percassi riarma la cupola di Kiko Milano in Spagna. Nomina di David Biella in qualità di responsabile per tutta la Penisola Iberica.

 

Il piano di espansione nel mercato spagnolo si è consolidato nel 2016 con l’apertura di 10 nuovi negozi. Oggi sono 140 i monomarca del brand nel Paese.

 

Si tratta del proseguimento di una strategia di espansione già avviata nel paese. Dopo aver conquistato le Canarie, con il primo store a Tenerife, l’obiettivo rimane quello di rafforzare la presenza nelle comunità autonome come Castiglia e León, Castiglia-La Mancia e Aragona.

 

L’obiettivo è quello di aprire altri store Kiko in Spagna, che è anche il terzo Paese per numero di negozi insieme la Francia. Inoltre il 2016 è stato l’anno del debutto ufficiale dell’insegna maschile Womo con uno store a Barcellona nella centrale Portal de l’Àngel. «La Spagna e la Francia sono i primi mercati esteri per Womo”, ha dichiarato Percassi.

 

https://www.modaes.es/cosmetica/20170601/percassi-rearma-kiko-en-espana-ficha-un-nuevo-responsable-para-iberia.html

 

Business in Spagna: Innovation Fashion Forum 2017 a Madrid.

Business in Spagna: Innovation Fashion Forum 2017 a Madrid. Moda e tecnologia, il binomio della trasformazione.

 

 

 

Ci sono sempre nuove opportunità per fare Business in Spagna.

 

L’Innovation Fashion Forum ne è la dimostrazione. Una giornata dedicata ai professionisti attraverso dibattiti, conferenze e networking concentrata sul tema dell’innovazione nel settore della moda.

 

Il foro ha come obiettivo quello di diventare il riferimento per i responsabili dell’e-commerce e della trasformazione digitale nel settore della moda. Si parlerà di innovazione tecnologica, tendenze, nuove opportunità di business digitale.

 

Promossa tra gli altri anche da Mercedes-Benz Fashion Week Madridla giornata sarà ptrocinata da IED Madrid y Nedap. La prima edizione avrà luogo il 6 luglio presso la Fiera di Madrid.

 

 

http://www.innovationfashionforum.com/

Business in Spagna. L’economia spagnola cresce

Business in Spagna. L’economia spagnola cresce dello 0,8% nel primo trimestre 2017.

 

 

 

Il prodotto interno lordo cresce dello 0,8% tra gennaio e marzo del 2017, in linea con i dati previsti ad aprile dall’Instituto Nacional de Estadística (INE).

 

La ricchezza nazionale aumenta a un ritmo superiore del 2016 con una crescita su base annuale pari a +3%.

 

I consumi registrano un’evoluzione positiva con un incremento del 2,5rispetto al medesimo periodo 2016.

 

Anche gli investimenti sia interni che esteri hanno visto un’accelerazione fino a un +2%. Da qui l’interessa da parte dei paesi europei in concrete opportunità di business in Spagna.

 

L’economia spagnola inanella così ben 14 trimestri di evoluzione positiva.

 

Il Banco de España ha ritoccato pertanto le stime di crescita dell’economia spagnola per i prossimi 3 anni prevedendo: + 2,3% del PIL nel 2017; +2% nel 2018 e + 1,9% nel2019.

 

Secondo le stime del Banco de España il PIL nel secondo trimestre 2017 tornerà ai livelli precedenti la crisi economica di Spagna.

 

https://www.modaes.es/entorno/20170525/la-economia-espanola-acelera-en-el-arranque-del-ano-y-crece-un-08-en-el-primer-trimestre.html

 

Apertura nuove sedi in Spagna. Carpisa investe 10 milioni di euro per l’apertura di nuovi negozi.

Apertura di nuove sedi in Spagna. Carpisa ci crede e sfrutta tutto il potenziale del mercato iberico.

 

 

L’impresa ha chiuso il 2017 con un fatturato in Spagna di 12mln di euro, con un obiettivo di fatturato del +12% rispetto al 2015/16.

 

Dopo solo due anni Carpisa è diventata un player di riferimento nel mondo dell’accessorio e della valigeria in Spagna.

 

L’obiettivo è trasformare il paese nel suo primo mercato europeo di riferimento grazie all’apertura di nuove sedi in Spagna ovvero 20 nuovi negozi entro il 2018.

 

Le location attualmente nel mirino aziendale sono le vie più care di Spagna, Portal de l’Àngel a Barcellona; Gran Vía e Fuencarral a Madrid; altre sedi previste a Palma, Ibiza e Canarias.

 

Ma i monomarca non sono l’unica strategia retail prevista. Proseguirà rinforzata infatti la sua alleanza con El Corte Inglés, dove attualmente conta una decina di corner dedicati.

 

Carpisa compete nel mercato spagnolo con catene del calibro di Parfois o Misako, che negli ultimi anni sono state altrettanto prolifiche in termini di apertura di nuove location in tutta Spagna.

 

 

https://www.modaes.es/empresa/20170510/carpisa-se-vuelca-en-espana-diez-millones-de-inversion-para-abrir-veinte-tiendas-hasta-2018.html

Consulenza contabile, fiscale, legale e del lavoro in Spagna

Consulenza contabile, fiscale, legale e del lavoro in Spagna. Attività imprescindibili per qualunque azienda voglia affermarsi e consolidarsi in Spagna.

 

 

Anche grazie a queste specifiche attenzioni, grandi Gruppi italiani si stanno consolidando in Spagna. E’ il caso di Calzedonia che ha superato  i 250mln di fatturato in Spagna nel 2016

 

Il Gruppo italiano di intimo opera anche in Spagna con i marchi Calzedonia, Intimissimi e Tezenis. Nel 2016 ha incrementato il proprio fatturato del 9% sul mercato spagnolo. Un risultato molto significativo se si considera che gioca “a casa” della Inditex e del Grupo Cortefiel, veri colossi del mercato iberico.

 

Un  ruolo  fondamentale  è  rappresentato  dalla  strategia  distributiva.  Identica  per  tutti  i  marchi, sviluppa  un’agile e avanzata rete di franchising fatta da un’estrema cura di immagine degli store, posizionati in zone selezionate di ogni città.

 

In questo frangente la consulenza contabile, fiscale, legale e del lavoro, calibrata correttamente al territorio in cui si opera, è fondamentale.

 

Ogni azienda, piccola media o grande Gruppo che sia, ha necessità di un partner di riferimento specializzato negli ambiti sopra indicati per essere seguita costantemente nel proprio sviluppo.

 

Individuare il professionista idoneo per una corretta consulenza contabile, fiscale, legale e del lavoro in Spagna, è di fondamentale importanza. E contribuisce al successo di un’azienda all’estero.

 

 

https://www.modaes.es/empresa/20170505/calzedonia-supera-los-250-millones-en-espana-en-2016.html

 

 

 

 

Consulenza per l’impresa italiana in Spagna. L’economia spagnola cresce nel primo trimestre dello 0,8%.

Consulenza per l’impresa italiana in Spagna. La Spagna si conferma una valida opportunità per le imprese italiane.

 

Il prodotto interno lordo del Paese è aumentato nell’ultimo trimestre. Le imprese italiane guardano alla Spagna come nuovo territorio di business, o per un consolidamento del medesimo già in essere.

 

 

 

L’economia spagnola trae nuovo impulso dall’incremento della ricchezza tra gennaio e marzo 2017. Ciò coincide con le previsioni del Banco de España e con le stime del Governo.

 

 

Lo stesso Banco de España, nell’ultima presentazione delle stime di crescita dell’economia spagnola, individua un incremento costante nei prossimi tre anni. I dati parlano di un +2,8% nel 2017, un +2,3% nel 2018 e un +2,1% nel 2019.

 

 

Proprio oggi il Governo ha presentato il proprio Programma di Stabilità a Bruxelles, che prevede un aumento della ricchezza spagnola dal 2,5% al 2,7% entro la fine del 2017.

 

 

Le aziende estere, in particolare quelle italiane, guardano alla Spagna come un concreto contesto per i prossimi investimenti. Da qui la necessità di individuare la corretta consulenza per l’impresa italiana in Spagna. Empresando si conferma il partner ideale grazie ad una profonda conoscenza di entrambi i mercati, quello spagnolo e quello italiano, e di entrambi i sistemi fiscali.

 

 

https://www.modaes.es/entorno/20170428/la-economia-espanola-toma-impulso-en-el-primer-trimestre-y-crece-un-08.html