Investimenti esteri in Spagna. Che significa?
Quando si parla di investimenti esteri in Spagna, a cosa ci si riferisce esattamente?
Gli investimenti esteri in Spagna possono essere effettuati attraverso differenti procedure amministrative.
- Partecipazione in società spagnole il cui capitale non é ammesso alla quotazione in mercati secondari. Sono comprese pertanto sia la costituzione della società, che la sottoscrizione e acquisizione totale o parziale dele azioni o l’acquisizione di partecipazioni sociali. Inoltre, sono inclusi l’acquisto di valori come i diritti di sottoscrizione di azioni, obbligazioni convertibili in azioni o in altri valori analoghi, che per loro natura danno diritto a partecipare nel capitale, così come qualsiasi attività giuridica in virtù della quale si acquisiscono diritti politici.
- Investimenti in azioni di società spagnole il cui capitale é totalmente o parzialmente ammesso alla quotazione in borse valori spagnole o estere, così come diritti di sottoscrizione o altri analoghi, qualunque sia il luogo di emissione o acquisizione.
- La costituzione e l’ampliamento di succursali.
- La sottoscrizione e acquisizione dei valori negoziabili rappresentati da prestiti emessi dai residenti.
- La partecipazione in fondi di investimento, iscritti nei Registri della «Comisión Nacional del Mercado de Valores».
- L’acquisizione di beni immobili situati in Spagna.
- La costituzione, formalizzazione o partecipazione in “contratos de cuenta en participación” (sono quelli in virtù dei quali due o più persone si mettono d’accordo per portare a termine una determinata attività, ognuna di esse contribuendo con una quota di capitale e partecipando ai risultati, negativi o positivi, nella “proporzione” dell’investimento effettuato).
- Fondazioni, gruppi d’interesse economico, cooperative e comunità di beni.
Ognuna di queste tipologie d’investimento dev’essere dichiarata nel «Registro de Inversiones» del Ministero dell’Industria, del Turismo e del Commercio.