PIL 2015 Spagna
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha rilanciato il livello di PIL di quest’anno per la Spagna, ma ha abbassato quello di Germania, Francia e Italia.
La situazione della Spagna è particolare nella zona euro. Né gli alti livelli di disoccupazione, né il debito pubblico, né la difficoltà del paese nel rispettare il risanamento fiscale dettato da Bruxelles, le hanno impedito di segnare un altro successo. Il paese è stato indicato nei comunicati del FMI come l’unica grande potenza della zona euro che ha migliorato le proprie previsioni.
La prodezza è maggiore se si considera che, insieme alla Spagna, solo gli Stati Uniti hanno ottenuto risultati migliori delle previsioni. Inoltre, secondo il FMI, la Spagna guiderà la crescita europea sia quest’anno sia il prossimo.
E’ previsto per il 2015 un aumento del 2% del PIL della Spagna, quindi tre decimi in più del previsto per il FMI nel mese di ottobre. Questo rappresenta il miglior record dal 2007, quando l’accelerazione del paese fu di 3,5%.
Al contrario, il PIL di alcune delle grandi potenze europee, sta soffrendo una riduzione. La Germania rimane nel 1,3%, due decimi in meno; la Francia 0,9%, un decimo in meno, e l’Italia ha registrato una stangata vedendo una riduzione del PIL allo 0,4%.